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In questa guida è disponibile un modulo Dichiarazione di Rispondenza PDF e Word con informazioni dettagliate sul suo corretto utilizzo.
Come si Compila la Dichiarazione di Rispondenza
La Dichiarazione di Rispondenza (DiRi) è un documento fondamentale nel panorama degli impianti tecnici in Italia. Essa sostituisce il certificato di conformità nel caso in cui quest’ultimo sia inesistente o irreperibile. La DiRi attesta che un impianto è conforme alle prescrizioni di legge vigenti al momento della sua realizzazione. È essenziale comprendere che non si tratta di una semplice formalità burocratica, ma di un documento che garantisce la sicurezza e l’affidabilità degli impianti, assicurando che essi rispettino la “regola dell’arte” del periodo in cui sono stati installati.
La Dichiarazione di Rispondenza può essere rilasciata solo per gli impianti realizzati prima del 27 marzo 2008, data di entrata in vigore del DM 37/08. Inoltre, tali impianti devono essere stati installati dopo il 1990. Questo significa che non è possibile certificare, ad esempio, un impianto degli anni ’60 con componenti ormai obsoleti.
Se l’impianto è stato realizzato dopo il 2008 e non si dispone della dichiarazione di conformità, non ci sono alternative al rifacimento dell’impianto. In questi casi, per garantire la sicurezza e la conformità alle normative attuali, è necessario procedere con una nuova installazione che verrà poi certificata con la Dichiarazione di Conformità.
Molte persone si trovano nella situazione di non conoscere l’esatta data di realizzazione del proprio impianto. Non c’è motivo di preoccuparsi, non è necessario diventare degli investigatori. Sarà compito del tecnico incaricato valutare e determinare il periodo di installazione dell’impianto, basandosi su elementi tecnici e documentali.
Il certificato può essere redatto da un soggetto che ricopre, da almeno cinque anni, il ruolo di responsabile tecnico di un’impresa abilitata. In alternativa, nel caso di impianti di dimensioni o potenze significative (ad esempio, impianti elettrici in edifici residenziali superiori a 400 mq o commerciali superiori a 200 mq, o impianti gas con portata termica complessiva superiore a 50 kW), la DiRi deve essere redatta da un professionista iscritto all’albo, che ha esercitato la professione nel settore impiantistico per almeno cinque anni.
La DiRi può essere applicata a diversi tipi di impianti, tra cui
-Impianti elettrici
-Impianti idraulici e sanitari
-Impianti di riscaldamento e caldaie
-Impianti gas per cottura
-Sistemi di evacuazione fumi (canna fumaria)
-Impianti radiotelevisivi
-Impianti antincendio
Per ottenere la DiRi, il tecnico eseguirà una serie di fasi fondamentali
-Rilievo dell’impianto: una valutazione dettagliata dello stato attuale dell’impianto.
-Verifica dei componenti: controllo dei materiali e delle apparecchiature utilizzate.
-Prove sul funzionamento: test per assicurare che l’impianto funzioni correttamente e in sicurezza.
-Stesura del documento: redazione della DiRi con gli esiti delle verifiche effettuate.
Questo procedimento, generalmente, può richiedere circa due settimane.
La Dichiarazione di Rispondenza è necessaria in diverse situazioni, tra cui
-Evitare la realizzazione di un nuovo impianto, garantendo comunque la sicurezza del sistema esistente.
-Certificare un impianto esistente realizzato prima del 2008.
-Aumentare la potenza dell’impianto elettrico.
-Allacciare nuove utenze.
-Richiedere il certificato di agibilità, effettuare cambi di destinazione d’uso, frazionamenti o fusioni di unità immobiliari.
-Aprire nuove attività commerciali, in quanto lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) richiede che gli impianti siano a norma o certificati per rilasciare le autorizzazioni necessarie.
Nel caso in cui il tecnico rilevi difformità rispetto alle norme dell’epoca di realizzazione, potrebbe richiedere interventi di adeguamento per raggiungere le condizioni di sicurezza necessarie. In tali situazioni, l’installatore dovrà eseguire le modifiche richieste e predisporre una Dichiarazione di Conformità per le opere effettuate, da allegare alla DiRi.
La DiRi, come la Dichiarazione di Conformità, non ha una scadenza. Resta valida fintanto che l’impianto non subisce modifiche non certificate e si mantiene in buone condizioni. Se si effettuano interventi sull’impianto o si verificano danni, è necessario contattare un tecnico per aggiornare o rifare la certificazione, al fine di mantenere la validità del documento.
Mo
Modulo Dichiarazione di Rispondenza Word
Il modulo Dichiarazione di Rispondenza Word può essere scaricato e modificato in tutte le sue parti, in modo da adattarlo alle proprie esigenze.
Dichiarazione di rispondenza Word
Modulo Dichiarazione di Rispondenza PDF
Il modulo Dichiarazione di Rispondenza PDF editabile può essere compilato inserendo le informazioni richieste all’interno del documento.